L’Orto Botanico e le sorgenti del Bullicame

Un tesoro di ben 15 ettari nascosto nella Tuscia:

Ciao cara lettrice,

oggi ti porto con me in un luogo speciale, uno di quei posti che non trovi sulle guide patinate ma che restano nel cuore. Sto parlando dell’Orto Botanico dell’Università della Tuscia, un polmone verde di 15 ettari (sono tanti da girare) dove la natura, la scienza e la storia si incontrano.

Coordinate Google Maps

E’ quasi un segreto che ti rivelo perché si parla sempre del bellissimo centro storico di Viterbo (il più grande d’Europa) e delle Terme dei Papi ma pochissimo si racconta di questo posto incantevole. Che poi, nel viterbese ( a Vitorchiano), c’è pure un altro splendido orto botanico: il Giardino delle Peonie o Centro Botanico Moutan (credo sia il più grande al mondo) però te ne parlerò in un altro articolo. Ma torniamo a noi. L’Orto Botanico ‘Angelo Rambelli‘ si trova praticamente a due passi da Viterbo e dalle Terme dei Papi. E sì, comprende anche le suggestive sorgenti del Bulicame, cantate da Dante nella Divina Commedia.

🌸 Un orto botanico… diverso dal solito

Non aspettarti il classico giardino curato al millimetro: questo è un luogo vivo, didattico, sperimentale. Qui si coltivano piante rare, si custodisce il patrimonio genetico delle specie autoctone e si studia la biodiversità in modo pratico, con passione e rispetto.

All’interno trovi:

• l’Erbario della Tuscia, con oltre 30.000 esemplari catalogati;
• la Banca del Germoplasma, dove si conservano semi di varietà a rischio;
• l’Azienda Agraria Didattico-Sperimentale, vera fucina di ricerca agricola sostenibile.

Link utili:

📌 Università della Tuscia
📌 Orto Botanico Unitus
📌 Azienda Agraria Didattica

💧 Il Bulicame: la sorgente termale che ispirò Dante

A pochi passi dall’orto scorre il Bulicame, una sorgente sulfurea naturale che affiora tra le rocce e vaporizza tra i canneti. Un luogo quasi mistico, citato da Dante nel XIV canto dell’Inferno:

“Quale del Bulicame esce ruscello…”

Non c’è niente di più affascinante che camminare lungo i canali di acqua calda, tra il vapore e il profumo di zolfo, con il silenzio della natura intorno.

Come ti dicevo non è molto distante dalle Terme dei Papi. La sorgente del Bullicame è gratuita. Non è gestita in modo tradizionale, ma è curata da volontari, e quindi non è soggetta a controllo orario fisso, sebbene ci siano degli orari di apertura e chiusura per la sicurezza. 

🏡 Dove alloggiare per scoprire questi luoghi

Se stai pensando a un weekend nella Tuscia, ti invito a soggiornare presso La Casa di Marco, a Capranica (VT). È la mia dimora, trasformata con amore in un’accogliente casa vacanza immersa nel verde, tra ulivi e silenzio. Da qui puoi visitare facilmente Viterbo, Vetralla, Sutri, Bagnaia e ovviamente l’Orto Botanico e il Bulicame.

Scoprirai la Tuscia vera, fatta di borghi medievali, sapori autentici, sorgenti termali e paesaggi incontaminati. Diversi borghi medievali ed altri luoghi della Tuscia li ho visitati personalmente ed ovviamente descritti qui su Vegitaliano: Civita di Bagnoregio, Forre di Corchiano, Acquapendente, l’Isola Bisentina, Calcata, Vitorchiano, Civitella d’Agliano ed altri ancora.

La Tuscia è davvero una zona incantevole, ricca di storia ma anche di parchi, laghi e tanta Natura incontaminata. Un giorno mi sono per esempio imbattuto, per caso, in un posto chiamato Mola di Oriolo Romano. Beh, ti puoi fare il bagno nel fiume Mignone tutto l’anno.

👉 Scopri La Casa di Marco e prenota il tuo soggiorno

🌿 In sintesi: perché visitare l’Orto Botanico?

• È un laboratorio a cielo aperto dove impari e respiri la biodiversità;
• Custodisce tesori botanici unici della Tuscia e del Mediterraneo;
• È vicino a borghi e terme naturali che rendono il tuo viaggio speciale;
• È il luogo ideale per ricaricare corpo e mente, tra silenzi, colori e sapere.

---

Ti aspetto a Capranica. Perché certe meraviglie, come il Bulicame, non si raccontano: si vivono.
Marco

---

VegBlog