I fagioli sono tossici? La verità che non ti dicono

I fagioli sono tossici davvero?

Ho trovato diversi ‘dottori’ in camice e stetoscopio al collo che, con toni allarmanti, avvertono dei ‘pericoli’ sui legumi. Cosa non si fa per le visualizzazioni? Qui sotto il mio video in cui ti racconto perché da oltre trent’anni mangio legumi tutti i giorni e perché queste notizie che si diffondono come mode non hanno alcun fondamento e sono fra l’altro l’ennesimo attacco subdolo alla filosofia Vegan.

Gli studi internazionali sui benefici dei legumi:

Qui ho raccolto per te qualche studio scientifico internazionale:

Canadian Medical Association Journal

Questo un piccolo estratto dello studio, in italiano:

‘Abbiamo identificato 26 RCT (n = 1037) che soddisfacevano i criteri di inclusione. Le diete che enfatizzavano l’assunzione di legumi a una dose mediana di 130 g/die (circa 1 porzione al giorno) hanno ridotto significativamente i livelli di colesterolo LDL rispetto alle diete di controllo (differenza media -0,17 mmol/L, intervallo di confidenza al 95% da -0,25 a -0,09 mmol/L). Non sono stati osservati effetti del trattamento sull’apolipoproteina B e sul colesterolo non-HDL.’

Jama Internal Medicine

Un piccolo estratto sul risultato dello studio, in italiano:

Risultati: La dieta a base di legumi a basso indice glicemico ha ridotto i valori di HbA1c di -0,5% (IC 95%, da -0,6% a -0,4%) e la dieta ricca di fibre di grano ha ridotto i valori di HbA1c di -0,3% (IC 95%, da -0,4% a -0,2%). La riduzione relativa dei valori di HbA1c dopo la dieta a base di legumi a basso indice glicemico è stata maggiore rispetto alla dieta ricca di fibre di grano di -0,2% (IC 95%, da -0,3% a -0,1%; P < 0,001). La riduzione del rischio di coronaropatia con la dieta a basso indice glicemico è stata pari a -0,8% (IC 95%, da -1,4% a -0,3%; P = 0,003), in gran parte dovuta a una maggiore riduzione relativa della pressione arteriosa sistolica con la dieta a basso indice glicemico rispetto alla dieta ricca di fibre di grano (-4,5 mm Hg; IC 95%, da -7,0 a -2,1 mm Hg; P < 0,001).

Conclusione L’integrazione di legumi in una dieta a basso indice glicemico ha migliorato sia il controllo glicemico sia ridotto il punteggio di rischio calcolato di coronaropatia nel diabete mellito di tipo 2.

PubMed Central National Library of Medicine

Anche qui ti agevolo il risultato dello studio, in italiano:

‘Dei 3334 RCT identificati, 65 studi sono stati considerati idonei per l’inclusione, coinvolgendo 2102 individui. Negli RCT acuti, l’assunzione di legumi ha ridotto significativamente la concentrazione massima di glucosio postprandiale nei partecipanti con diabete di tipo 2 (ES  – 2,90; 95%CI  – 4,60,  – 1,21; p ≤ 0,001; I2 = 93%) e senza diabete di tipo 2 (ES  – 1,38; 95%CI  – 1,78,  – 0,99; p ≤ 0,001; I2 = 86%). L’inserimento del consumo di legumi nei modelli alimentari a lungo termine ha attenuato significativamente la glicemia a digiuno negli adulti normoglicemici (ES  – 0,06; 95%CI  – 0,12, 0,00; p ≤ 0,05; I2 = 30%). Mentre, nei partecipanti con diabete di tipo 2, l’assunzione di legumi ha abbassato significativamente la glicemia a digiuno (ES  – 0,54; 95%CI  – 0,83,  – 0,24; p ≤ 0,001; I2 = 78%), l’emoglobina glicata A1c (HbA1c) (ES  – 0,17; 95%CI  – 0,33, 0,00; p ≤ 0,05; I2 = 78) e la valutazione del modello omeostatico della resistenza all’insulina (HOMA-IR) (ES  – 0,47; 95%CI  – 1,25,  – 0,31; p ≤ 0,05; I2 = 79%).’

Spero tanto che questo mio articolo supportato da studi scientifici internazionali riesca a convincerti che è giusto ‘chiedere al tuo medico’ ma altrettanto importante è individuare il medico giusto. Si può stare bene e trovare la forma senza farmaci a vita. Se ci sono riuscito io puoi riuscire anche tu.

Link utili:

Scrivimi nei commenti se anche tu utilizzi i legumi variandoli tutti i giorni. Iscriviti al mio canale Vegitaliano Youtube. Qui trovi solo verità assolute confortate da studi scientifici internazionali. Tutto quello che ti racconto è provato su di me da tanti anni.

Di Vegitaliano

Scopri ricette vegane sane e gustose su Vegitaliano. Consigli su alimentazione, yoga e benessere per uno stile di vita naturale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *